Se siete diventati da poco genitori e vi sentite ancora un po’ inesperti per poter affrontare al meglio le esigenze del vostro piccolo, anche nella scelta del passeggino migliore, ecco per voi una pratica guida ricca di descrizioni e suggerimenti per poter acquistare il miglior passeggino leggero con navicella. Il passeggino leggero con navicella è il passeggino che va bene sin dalla nascita e quindi a partire dai 0 mesi. Oggi giorno questi strumenti per affrontare al meglio la genitorialità si trovano anche su internet e si ha l’opportunità quindi di trovare il miglior modello anche risparmiando un pochino sul web.
Prima di poter fare la scelta giusta è necessario però conoscere le diverse proposte e i vari modelli presenti sul mercato. Occorre tenere presente l’età del piccolo e le sue necessità. Bisognerà riflettere sulla frequenza con la quale siamo soliti utilizzare il passeggino e uscire, sull’utilizzo che faremo in relazione alla destinazione d’uso e quindi se saremo più su strade urbane, mare, città, campagna ecc.. L’asfalto infatti è da valutare per quanto riguarda l’aspetto legato alla sicurezza e al comfort del piccolo. Ogni tipologia di ruota infatti ha un certo grado di assorbenza degli urti. Il passeggino leggero ha lo scopo di rendere la mamma e il papà facilitati nella propria funzione di genitori in strada e quindi per far si che questo scopo sia raggiunto e l’esperienza del passeggino leggero vissuta in maniera positiva, è bene che il passeggino leggero abbia una serie di requisiti, caratteristiche indispensabili come le giuste dimensioni, la seduta comoda, le ruote agevoli ed il peso esiguo ( caratteristica principale) e maneggevolezza dei movimenti.
Dimensioni del passeggino
La valutazione dell’ingombro risulta importantissima in quanto è importante sia per il piccolo che all’interno del passeggino deve sentirsi comodo e libero di muoversi, sia per i genitori che devono poter gestire bene gli spazi. Il passeggino leggero di dimensioni compatte ha una misura di circa 45 x 110 x 70 cm e quindi si tratta di un passeggino che risulta abbastanza semplice da far girare, da maneggiare, sollevare e affrontare ostacoli. I migliori passeggini leggeri si riducono poi notevolmente una volta chiusi e si reggono in piedi autonomamente, occupando uno spazio esiguo.
E’ importante però in quest’ottica cercare anche un passeggino che possa andare nel porta bagagli della propria automobile e dietro una porta di casa per poterlo nascondere quando non serve.
Seduta comoda : navicella
Nella scelta del passeggino leggero con navicella ci sono delle informazioni che non possono essere non valutate: chi cerca il passeggino leggero con navicella cerca un supporto adeguato ed idoneo sin dal primo mese di vita del piccolo e quindi una struttura leggera che però consenta al piccolo di restare in posizione comoda nonostante si trovi su un telaio leggero e quindi probabilmente in alluminio tubolare.
Il vantaggio di questi passeggini sono tutti per la mamma che avrà l’opportunità di adeguare alla struttura di base altre sedute quando sarà il momento per il piccolo. La navicella è fondamentale sin dal primo mese e per almeno i primi 6 mesi perché rispetta la fisiologia del piccolo e la sua struttura fisica non ancora idealmente formata. Il tronco infatti in questo periodo è ancora molle e non in grado di reggersi autonomamente da solo. Deve necessariamente stare in posizione supina e quindi sdraiato a pancia in su. La navicella è l’unica struttura in grado di garantire questa esigenza che insieme ad un telaio leggero riesce a soddisfare entrambe le figure coinvolte nella maternità.
Il peso del passeggino leggero
Quando si parla di passeggini leggeri non si può prescindere dal peso della struttura e dal telaio. La leggerezza gioca un ruolo chiave poiché chi cerca passeggino leggero sta cercando un telaio che sia il meno difficile possibile da maneggiare e trasportare. La caratteristica principale di questi modelli è proprio questa: hanno un peso compreso fra i 3 e i 7 Kg, e in alcuni casi anche 2-3 kg ( categoria ultra leggero). Il peso in questo caso riveste un’importanza unica poiché consente alla mamma di poter trainare, spingere e sollevare il passeggino senza fare una gran fatica, di poterlo chiudere anche utilizzando una sola mano e di poterlo utilizzare anche con i bambini più grandi e pesanti che hanno raggiunto i 6-10 Kg di peso. La portata di questi passeggini infatti si aggira attorno ai 15-22 Kg a seconda del modello.
Il peso è importante da analizzare e da prendere in considerazione anche quando per esempio si parla di passeggini destinati ad essere utilizzati da persone non particolarmente robuste come una mamma con corporatura esile oppure da persone anziane e quindi più deboli. I nonni sono spesso molto presenti e amano prendersi cura dei propri nipotini anche portandoli a fare una passeggiata: se acquistiamo un passeggino che sia adatto anche alla loro corporatura, questi saranno sicuramente molto felici.
Ruote adeguate
Le ruote rappresentano un’altra importantissima caratteristica da verificare, soprattutto nei passeggini leggeri dai quali ci si aspetta un tipo di maneggevolezza fluida e più pratica rispetto agli altri tipi di passeggino. Le ruote nel caso dei passeggini leggeri dovrebbero essere piroettanti e quindi in grado di muoversi a 360° in tutte le direzioni ma soprattutto in maniera rapida e scattante permettendo così alla mamma di riuscire a deviare ostacoli e barriere di qualsiasi tipo, oltre agli ipotetici pericoli come discese, cani su strada ecc.
Le ruote migliori sono quelle grandi e prive di aria, ma tutto dipende molto dal tipo di terreno che saremo soliti affrontare quando utilizzeremo il passeggino. Sulle strade urbane ad esempio anche le ruote piccole vanno bene perché le strade sono lisce ed omogenee rispetto alle strade sterrate che richiedono una ruota più forte e resistente. Tuttavia chi cerca una particolare prestazione, scattante deve optare per le ruote grandi e magari per i passeggini leggeri a tre ruote che spiccano per velocità.
Nel parlare di ruote, una piccola parentesi va dedicata anche al maniglione che sarà quello che indirettamente guiderà le ruote. Ci sono due possibilità in genere: maniglione unico e due maniglie separate. Nel primo caso si può cercare il maniglione soft touch che assicura una presa anti scivolo più sicura e comoda per la mamma. A seconda dei gusti però e della propria personale comodità, si può optare anche per le doppie maniglie che dovrebbero avere come requisito principale quello di essere ergonomiche e facilitare il conducente nella spinta. La presa salda è infatti una garanzia di sicurezza sia per mamma che per bimbo; oltre ad essere regolabili a seconda della propria statura e quindi permettendoci di stare comodi in posizione eretta senza doverci chinare per condurre il piccolo a passeggiare.
Nel parlare di ruote e impugnatura si fa riferimento ad una conseguenza importante : la maneggevolezza dei movimenti. Questa è garantita sicuramente dagli elementi che fanno la struttura di base: ruote piroettanti, telaio iper leggero, chiusura a scatto veloce ed ingombro minimo. Ad agevolare i movimenti concorre anche il tipo di ruota: se removibili queste infatti consentono di poter sistemare il passeggino all’interno del bagagliaio auto, sotto il letto, dietro un mobile di casa e il tutto senza sporcare. La maneggevolezza è data dalle ruote antiscivolo ma anche da una struttura che si chiude in una maniera tale da rendere semplice il sollevamento del passeggino, e quindi la presenza di una maniglia.